L'organizzazione per i diritti degli animali People for the Ethical Treatment of Animals (PETA) sta esortando gli umani a smettere di usare gli animali come insulti, sostenendo che si tratta di una forma di oppressione.
Insulti come maiale, ratto, serpente e pollo, tra gli altri, sono considerati insulti sugli animali che fanno parte di un linguaggio suprematista e specista, ha detto il gruppo su Twitter il 27 gennaio.
Le parole possono creare un mondo più inclusivo o perpetuare l'oppressione. Chiamare qualcuno un animale come un insulto rafforza il mito che gli umani sono superiori agli altri animali e giustificati nel violarli, ha detto PETA.
Difendi la giustizia rifiutando il linguaggio suprematista, ha aggiunto.
Le parole possono creare un mondo più inclusivo o perpetuare l'oppressione.
Chiamare qualcuno animale come un insulto rafforza il mito secondo cui gli umani sono superiori agli altri animali e giustificati nel violarli.
Difendi la giustizia rifiutando il linguaggio suprematista. pic.twitter.com/HFmMWDcc5A
download completo del film— MAPPA (@mappa) 26 gennaio 2021
Nel thread di Twitter, PETA ha sottolineato come questi insulti anti-animale degradano gli animali applicando apparentemente tratti negativi che gli umani hanno a determinate specie.
Perpetuare l'idea che gli animali siano furbi, sporchi o senza cuore desensibilizza il pubblico e normalizza la violenza contro altri animali, ha sostenuto il gruppo.
PETA ha anche spiegato che questo linguaggio specista non è solo dannoso, ma anche impreciso.
I maiali, ad esempio, sono intelligenti, conducono una vita sociale complessa e mostrano empatia per gli altri maiali in difficoltà. I serpenti sono intelligenti, hanno relazioni familiari e preferiscono associarsi con i loro parenti, ha detto PETA.
L'organizzazione senza scopo di lucro ha quindi invitato coloro che [credono] nell'uguaglianza e nella giustizia a dare un'occhiata alle proprie convinzioni personali e al linguaggio che usano, e a liberarsi da questa mentalità obsoleta che denigra gli altri animali.
La PETA ha anche giustamente fornito al pubblico alcune alternative agli insulti sugli animali. Invece di pollo, si può dire codardo; invece di ratto, si può dire spia; invece di serpente, si può dire jerk, tra gli altri.
Il tentativo dell'organizzazione, tuttavia, ha ricevuto reazioni contrastanti su Internet. Mentre altri sembravano essere d'accordo con i sentimenti di PETA, un numero enorme di netizen ha deriso i tweet del gruppo.
[Sei] anni vegano, per favore smettila di farci sembrare ridicoli, un utente Twitter @jessicakeogh ha risposto a PETA, guadagnando oltre 6.000 Mi piace.
6 anni vegano, per favore smettila di farci sembrare ridicoli.
— Jessica (@jessicakeogh) 26 gennaio 2021
Il rapper britannico Zuby, nel frattempo, ha semplicemente reagito con una risata al suggerimento di PETA, che finora ha ricevuto quasi 18.000 Mi piace, molto più del tweet originale di PETA che ha guadagnato circa 5.000.
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHA!
(respira)
LOLOLOLOLOLOLOLOLOLOLOLOLOLOL!
- DENTI: (@ZubyMusic) 27 gennaio 2021
Un altro utente di Twitter, con l'handle @ethanisgroovy, ha risposto a PETA, i bradipi hanno letteralmente preso il nome dal concetto di bradipo. puoi uscire da questa merda per favore.
i bradipi sono stati letteralmente chiamati dopo il concetto di bradipo. puoi uscire da questa merda per favore.
catriona gray e pia wurtzbach— ethan (@ethanisgroovy) 27 gennaio 2021
Non posso legittimamente dire se questa sia satira o meno, nel frattempo, ha detto l'utente di Twitter @Goreshx.
james reid e julia barretto
Non posso legittimamente dire se questa è satira o no.
- Goresh (@Goreshx) 28 gennaio 2021
L'attrice canadese Katherine Ramdeen ha sostenuto i sentimenti di PETA, rispondendo al tweet,io rifiuto#specismo. sono#vegano. Non ho bisogno di fare del male e uccidere animali e quindi non lo faccio, e invece#Scegli l'amore.
io rifiuto #specismo .
sono #vegano .
Non ho bisogno di ferire e uccidere animali e quindi non lo faccio, e invece #Scegli l'amore .- Katherine Ramdeen 𓃩 (@katramdeen) 27 gennaio 2021
Anche la pagina Twitter ufficiale del film Nightmare Gallery ha supportato PETA, sottolineando che lo specismo non ha posto nel nostro linguaggio quotidiano.
Se hai intenzione di insultare qualcuno, sii creativo, non un suprematista umano, diceva la pagina.
Lo specismo non ha posto nel nostro linguaggio quotidiano. Se hai intenzione di insultare qualcuno, sii creativo, non un suprematista umano.
— Galleria dell'incubo (@nitemaregallery) 28 gennaio 2021
PETA, nata negli Stati Uniti, è la più grande organizzazione mondiale per i diritti degli animali che si dedica a stabilire e proteggere i diritti di tutti gli animali.. / su
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